Vene varicose

Le vene varicose sono cambiamenti nelle vene delle gambe, nella loro forma, struttura e funzionalità.

Le vene varicose (VV) si verificano più spesso nelle gambe. Questo è il "pagamento" per la postura eretta, cioè il carico sulle vene degli arti inferiori è molto elevato, quindi spesso soffrono di dilatazione o espansione.

Nell'ICD la malattia è crittografata con il codice 183, è diffusa in tutto il mondo e si trova ovunque in tutti i paesi.

Vene ingrossate nelle gambe con vene varicose

informazioni generali

La patologia è la più comune, l'incidenza è del 60% tra la popolazione adulta. Le vene varicose nelle gambe nelle fasi iniziali nella maggior parte dei casi non si notano, poiché non ci sono ancora manifestazioni cliniche.

Cause

Una singola causa specifica della malattia delle vene delle gambe è sconosciuta, ma i medici identificano fattori di rischio o situazioni che creano condizioni favorevoli per le vene varicose:

Cause delle vene varicose Peculiarità

Predisposizione genetica

La malattia viene spesso "trasmessa" per via ereditaria da parenti stretti. Molto spesso, la base è una mutazione dei geni responsabili della consistenza della parete vascolare. I geni mutati non possono funzionare normalmente e il tono della parete venosa diminuisce, diventa "debole" e si allunga, il che a sua volta porta allo sviluppo dell'insufficienza valvolare e alla comparsa di un flusso sanguigno inverso nelle vene. In assenza di trattamento e prevenzione, le vene varicose "scendono" più in basso e si formano gradualmente nodi e grumi.

Età

Più la persona è anziana, maggiore è la probabilità della malattia.

Femmina

Gli uomini si ammalano molto meno spesso.

Obesità

La sedentarietà e l'accumulo di grasso viscerale influiscono sulle pareti dei vasi sanguigni.

Con uno squilibrio ormonale si verifica una diminuzione del tono della rete venosa. Gli esperti sono fiduciosi che il fattore eziologico nella maggior parte dei casi sia una violazione del deflusso venoso negli arti inferiori.

Come si sviluppa la malattia

La cosa più importante nello sviluppo di questa patologia è un cambiamento nella condizione e nell'attività funzionale delle vene. Come risultato della "rottura", le pareti dei vasi sanguigni e delle valvole vengono danneggiate – si sviluppa il reflusso, che a sua volta "allunga" ancora di più le vene e peggiora la loro condizione.

Man mano che la patologia si sviluppa, il tessuto connettivo cresce nello strato muscolare della vena, dopo di che si atrofizza e la struttura di collagene della nave viene distrutta. I vasi perdono la loro elasticità, anche il funzionamento delle valvole viene interrotto e la circolazione sanguigna peggiora ulteriormente. Le vene si gonfiano e si gonfiano, assumendo un aspetto gonfio.

Segni di vene varicose

I primi sintomi possono non essere notati: pochi di noi prestano attenzione alla pastezza e alla pesantezza delle gambe, soprattutto la sera dopo il lavoro. Le vene non sono ancora visibili visivamente, quindi in questa fase le persone raramente cercano l'aiuto di un medico. Sebbene non sia necessario trattare in questa fase, puoi solo modificare il tuo stile di vita e quindi rallentare lo sviluppo del processo patologico. Le vene varicose nelle gambe possono manifestarsi come:

  1. Cambio di colore.Si verifica man mano che la malattia progredisce. La pelle sopra le vene può cambiare le sue proprietà, incluso il colore. Anche le vene blu dalla forma contorta possono attirare l'attenzione, provocando disagio estetico.
  2. Eruzioni cutanee.In alcuni pazienti, le gambe possono ricoprirsi di vescicole pruriginose, noduli e arrossamenti. Questi sintomi possono scomparire da soli dopo una lunga notte di riposo in posizione orizzontale.
  3. Forma cronica.Se i segni non scompaiono nemmeno dopo una notte di sonno, ciò può indicare un'insufficienza venosa cronica e uno stadio grave della malattia. I pazienti possono anche lamentare dolore ai muscoli del polpaccio e aumento dell'affaticamento delle gambe.

I disturbi trofici sono una conseguenza della progressione della malattia in assenza di trattamento, che spesso richiede anni e decenni. Iniziano con manifestazioni cutanee:

  • iperpigmentazione: comparsa di macchie marroni,
  • eczema venoso e lipodermatosclerosi, cioè ispessimento della pelle.

È importante notare il fatto che la malattia venosa degli arti inferiori può peggiorare con una diminuzione dell'attività fisica, ad esempio se una persona sta in piedi o seduta a lungo durante la giornata lavorativa. Ma durante i movimenti attivi, ad esempio quando si cammina, il disagio diminuisce. Un altro sollievo deriva dall’indossare calze compressive e dal riposare in posizione orizzontale.

Bruciore o formicolio, crampi ai muscoli del polpaccio o sindrome delle gambe senza riposo (sensazioni spiacevoli alle gambe a riposo, quando il corpo richiede letteralmente loro di muoversi per eliminare questo disagio) - nella maggior parte dei casi, sono ancora sintomi neurologici e accompagnano patologie come, ad esempio, la sindrome radicolare.

Nota!L'intensità dei disturbi e dei sintomi spiacevoli può essere periodica: i sintomi venosi sono più pronunciati nella stagione calda o durante le mestruazioni nelle donne.

Complicazioni di vene alterate nelle gambe

Con il progredire della malattia, la microcircolazione e i processi metabolici sono così interrotti che possono formarsi ulcere trofiche o addirittura trombosi delle vene danneggiate e sanguinamento dai "nodi" varicosi.

La malattia delle vene delle gambe è irta di tromboflebiti, che possono causare embolia polmonare. Il sanguinamento dalle vene colpite porta a grandi perdite di sangue e anemia.

Quali medici devo contattare?

Se le vene sporgono sulle gambe e sui piedi, questo è un motivo per contattare uno specialista. Molto spesso i pazienti si rivolgono a un chirurgo. Se vengono identificate malattie concomitanti, è necessario visitare un cardiologo, flebologo, endocrinologo o terapista.

Diagnosi della malattia

Di norma, fare una diagnosi non causa difficoltà. Inizialmente, il medico fa affidamento sui reclami del paziente e sui dati dell’esame. Quando si raccoglie un'anamnesi, si attira l'attenzione sul gonfiore e sulla pesantezza delle gambe, durante l'esame il medico vede vene scure e tortuose e, nei casi più gravi, grumi e protuberanze.

Per confermare la diagnosi, vengono prescritti metodi di ricerca strumentale, il principale e principale dei quali è la scansione duplex ad ultrasuoni o USDS abbreviato. Grazie ad esso è possibile determinare in modo rapido, preciso ed efficace la fonte delle vene varicose, valutare la struttura e le condizioni del vaso, le caratteristiche funzionali delle valvole venose, la presenza/assenza di coaguli di sangue e la quantità di flusso sanguigno inverso.

Durante l'ecografia, lo specialista esamina sia il sistema venoso profondo che quello superficiale.

Per valutare la funzione della valvola e l’entità del reflusso, si può fare quanto segue:

  • test di compressione - premendo su diverse parti delle gambe degli arti inferiori;
  • prova di deformazione;
  • reazione all'assunzione di Paran.

Sulla base dei risultati dello studio, lo specialista disegna una speciale "mappa venosa", di cui ha bisogno per pensare alle tattiche di trattamento.

Se sono necessarie ulteriori metodiche di ricerca, il medico può prescrivere anche: ecografia Doppler, flebografia con contrasto, TC o RM, termografia, ecografia intravascolare (IVUS).

La scleroterapia è una procedura che elimina le vene varicose

Cosa fare

Se le vene delle gambe sono gonfie, è necessario seguire una determinata dieta prescritta dal medico. L'attività fisica dovrebbe essere moderata, i carichi d'urto dovrebbero essere evitati, i massaggi, i bagni, le saune sono controindicati. Per migliorare il flusso sanguigno e allenare le pareti venose si consigliano bagni di contrasto.

Trattamento delle vene varicose

L'obiettivo principale della terapia è eliminare tutte le vene che non funzionano correttamente. In realtà, questo è possibile con l'aiuto di un intervento invasivo: rimozione, sclerosi e obliterazione. Ciò aiuta a rimuovere la causa principale e non solo i sintomi spiacevoli. I metodi di trattamento per le vene varicose vengono selezionati dai medici in base al quadro clinico.

Rimozione

La rimozione è il metodo più antico e, per molto tempo, l’unico efficace per sbarazzarsi delle vene varicose. Innanzitutto, il medico lega l'anastomosi, cioè la giunzione delle vene femorale comune e grande safena, quindi la vena interessata viene rimossa.

Questo aiuta a curare la malattia, ma questo metodo ha i suoi inconvenienti: la necessità di anestesia, un lungo recupero, la presenza di incisioni e punti di sutura.

Obliterazione endovenosa con laser o radiofrequenza

Durante la procedura, le vene interessate vengono "preparate", dopo di che smettono di funzionare e si dissolvono gradualmente. Questa procedura consente di eliminare le vene varicose in modo rapido e sicuro senza incisioni o cicatrici. L'obliterazione si chiama "intervento chirurgico in ufficio", si presume che una persona possa sottoporsi al trattamento durante la pausa pranzo - in modo rapido e sicuro, e poi tornare al lavoro.

Scleroterapia

L'"incollaggio" o obliterazione meccanochimica è una procedura durante la quale il medico utilizza un ago sottile per iniettare una soluzione speciale, uno sclerosante, nella vena danneggiata. Questa sostanza incolla le pareti della nave e la spegne dal flusso sanguigno e col tempo tale vena scompare completamente.

Il farmaco è sicuro per la salute e rimane nel luogo in cui è stato somministrato senza diffondersi in tutto il corpo.

Nota!Dopo la procedura, viene applicata la compressione elastica e si consiglia al paziente di trascorrere un'ora attivamente, camminando e riscaldandosi. Le bende non vengono rimosse per 10-14 giorni, trascorsi i quali si consiglia l'uso di indumenti compressivi.

FAQ

Come fanno male le vene delle gambe e quali sono i sintomi?

Clinicamente, le vene varicose dei piedi e delle gambe si manifestano con dolore ai muscoli del polpaccio, sensazione di pesantezza, crampi, prurito cutaneo e pelle pallida agli arti la sera.

Perché compaiono le vene varicose e che aspetto hanno?

Nelle fasi iniziali, le vene varicose non si notano. Successivamente vengono visualizzate le vene scure, curve, a volte "ramificate". In una fase grave, puoi vedere nodi e protuberanze e, se si sviluppano complicazioni, puoi anche vedere ulcere trofiche sulle gambe.

Perché le malattie delle vene delle gambe sono più comuni?

Ciò è dovuto al fatto che durante lunghi periodi di lavoro seduti o in piedi, si verifica un ristagno di sangue nei vasi delle gambe. Se questa situazione dura un giorno o anche una settimana, non accadrà nulla di male.

Opinione di un esperto

Molto spesso persone diverse soffrono di vene alle gambe. Ciò è dovuto al fatto che l'uomo è una creatura che cammina eretta. Passiamo molto tempo in piedi o seduti in ufficio. Ciò porta ad una cattiva circolazione negli arti inferiori e al ristagno di liquidi. Ciò a sua volta influisce sulle vene, peggiorandone le condizioni e l’attività funzionale.

Per curare le vene varicose, è necessario contattare uno specialista competente: effettuerà un esame e selezionerà la terapia più efficace per eliminare non solo i sintomi, ma anche la causa principale della patologia.